Prof. Paolo Mainardi

Neuro Chimico
Web:www.gutbrainaxis.it

Biografia professionale

Il Prof. Paolo Mainardi si laurea in chimica nel 1981. Dopodichè comincia ad interessarsi del corpo umano ed in particolare delle correlazioni che ci sono tra intestino e cervello.

Ha partecipato a diversi gruppi di ricerca su diverse malattie neurologiche, autoimmuni, sul ruolo sul ruolo anticomiziale dei farmaci antidepressivi SSRIs, che mette in evidenza il ruolo anticonvulsivo della serotonina cerebrale. Identifica nell’alfa-lattoalbumina, la sieroproteina in grado di aumentare la sintesi cerebrale di serotonina. Nel 2005 notifica al Ministero della Salute un integratore alimentare di alfa-lattoalbumina (Serplus; www.Serplus.eu) e i risultati clinici del primo studio clinico pilota, presentati al congresso europeo dell’ILAE a Helsinki nel 2006, sembrano confermare la sua azione anticomiziale. Coinvolge nel progetto il prof. Emilio Perucca, presidente dell’ILAE e il prof. De Sarro, ultimo allievo di Meldrum, “padre” della farmacologia sperimentale dell’epilessia. I risultati ottenuti permettono all’alfa-lattoalbumina di entrare nei programmi di screening nuovi farmaci dell’NIH (USA). Tesi che viene confermata nel 2008 anche da Choi e Fenstrom e nel frattempo si convince  che l’azione di questa proteina è a livello intestinale: ne riduce l’infiammazione aumentando così la soglia convulsiva, ma non solo, in quanto anche altre patologie neurologiche e autoimmuni sono legate a processi infiammatori.

Il Prof. Mainardi è invitato a parlare a diversi corsi di aggiornamento per medici e personale sanitario del ruolo dell’intestino dall’infertilità, alla gravidanza, all’allattamento, allo sviluppo neo natale, alle patologie neurologiche e autoimmuni e ha avviato diverse ricerche, alcune ancora in essere sul ruolo centrale dell’infiammazione che può colpire maggiormente l’intestino, essendo una elevata interfaccia con il mondo esterno, ma che, cronicizzandosi, può spostarsi su qualsiasi organo o il cervello, producendo sintomi diversi sulla base delle differenti vulnerabilità individuali. Ageire sulla riduzione dell’infiammazione intestinale permette di eliminare la causa di patologie apparentemente estremamente differenti, ma con un’unica genesi l’intestino appunto e non sul sintomo come fanno la maggior parte dei farmaci.

Sono uno degli stretti collaboratori del Prof. Mainardi e faccio parte del Team di professionisti da lui guidati.